L'indispensabile temperamatite
Il temperamatite è un accessorio molto comune e utilizzato ogni giorno da migliaia di persone. Il gesto di fare la punta alla matita è così abituale che spesso neppure ci si rende conto di quanto questo piccolo oggetto sia utile e indispensabile.
Dove nasce la matita
La matita moderna vede la sua prima apparizione introno al XVI secolo, in seguito alla scoperta, nel 1564, di un enorme giacimento di grafite in Inghilterra. L'anima delle prime matite era avvolta in una cordicella, ma in seguito ci si rese conto che era meglio fissare la fragile grafite tra dei pezzettini di legno, perché quanto l'utilizzo avrebbe consumato la mina sarebbe stato facile smussare l'estremità con un semplice coltellino. Nel corso degli anni il legno venne colorato, soprattutto di giallo perché era il colore regale della Cina, il Paese da cui proveniva la migliore grafite in assoluto nell'800. Qualche secolo dopo l'invenzione delle matite venne inventato un accessorio apposito che sostituì il coltellino: il temperamatite.
La storia del temperino
Il temperamatite approdò circa 200 anni dopo l'apparizione delle prime matite. Bernard Lassimone fu il primo a pensare di realizzare uno strumento più pratico e semplice da usare del coltellino. Egli realizzò nel 1828 un prototipo di temperino rudimentale con delle lame sistemate ad angolo retto dentro un cubo di legno. Fu Therry des Estwaux a creare il temperamatite più simile a quello utilizzato oggi, compreso di alloggio conico per inserire comodamente la matita.
La diffusione del temperino oltreoceano è merito di Walter K. Foster, il quale sviluppò diversi modelli a forma di cono ispirandosi ai cappucci in metallo che venivano utilizzati per spegnere le candele. Il temperamatite iniziava ad assumere forme molte diverse e i brevetti ottenuti per il miglioramento dei modelli erano divenuti un numero incalcolabile. In questo contesto, anche l'afroamericano John Lee Love ebbe modo di avere un proprio ruolo fondamentale per quanto riguarda la storia del temperamatite. Love era una personalità particolare ed amava molto scrivere. Spesso però si ritrovava a fare frequenti pause per prendere il coltello e fare la punta alla sua matita. Stanco di questo, realizzò il suo temperino: una scatola con un foro conico in cui inserire la punta della matita. Attraverso il movimento rotatorio si mettevano in moto delle lame piccole che toglievano dei sottili strati di legno. Il 23 novembre 1897 egli fu dichiarato ufficialmente inventore del temperamatite.
Il temperamatite oggi
Il temperino ormai fa parte della vita di ognuno, è un oggetto comune e disponibile in forme, colori e materiali diversi. Viene utilizzato da studenti, persone che lavorano in uffici o da chi ha la passione per il disegno. Il temperamatite è un accessorio ormai davvero indispensabile, di cui non poter mai fare a meno. La matita appuntita grazie al temperino è un accessorio ormai dato per scontato ma abbiamo capito che in passato non era affatto semplice ottenerla in maniera facile.